lunedì 9 giugno 2014

Prinetti&Stucchi

Alfredo acquistò la sua Prinetti&Stucchi, novità del mercato, nel 1894, e solo 3 anni dopo la utilizzò per il suo viaggio.


Dicono che Alfredo abbia acquistato la sua bicicletta al negozio di Filippo Zoli, detto La Pera. Si trovava, credo, in corso Garibaldi a Bologna. Nel 1894, appena tre anni prima del suo viaggio. Ha scelto una Prinetti Stucchi. Moderna fabbrica di macchine per cucire, la Prinetti e Stucchi, fondata a Milano nel 1883, ben presto inizia a produrre anche le biciclette. Evidentemente il mercato del lusso comincia a richiederle. Già, perché allora la bici era un vero lusso.
Il progresso del velocipede diventa dunque vertiginoso, come sostiene anche Alfredo. Nel 1896 in Italia se ne censiscono circa trentamila. Il loro alto costo è pari alla paga di circa un anno lavorativo di un operaio. Oggetto di lusso, quindi. Ma nel 1906 sono già 368.181 ed i loro prezzi notevolmente ridotti, pari ad un centinaio di giornate lavorative.



Nessun commento:

Posta un commento