Questa è la notte di San Lorenzo, ed io ho deciso che
meritava andare ‘sulla luna’ per vedere meglio le proverbiali stelle cadenti. L'agriturismo dove ho trovato rifugio, ad un paio di chilometri da
Santa Sofia, si chiama appunto La Luna.
Fin qui ho lasciato parlare il mio amico e
compagno di viaggio Alfredo. Tutto ciò che lui vide oltre 110 anni fa è rimasto
più o meno lo stesso, a parte le tante, troppe case e l’odioso traffico delle innumerevoli e arroganti automobili!
Mi sovviene una citazione tratta da un diario di viaggio di
Samuel Longhorne Clemens (1835-1910), meglio noto con lo pseudonimo di Mark
Twain, un viaggio fatto nel 1895 (solo due anni prima del viaggio di Alfredo) nelle
lontane colonie britanniche, da cui è scaturito appunto il libro intitolato “Seguendo
l’Equatore”, uscito due anni dopo. Ecco la citazione:
“Ognuno di noi è una luna: ha un lato oscuro che non mostra
a nessuno”. Tutto qui. Forse un po’ banale, ma molto azzeccata. Che i Pink Floyd avessero pensato a Twain
componendo il loro disco?
Nessun commento:
Posta un commento